29 mag 2020

The Falconer saga » Recensione



Buonasera a tutti e buon fine settimana! 😻
Ce la stavo facendo ad essere più presente nel blog ma ora questi esami mi hanno un po' troncato le gambe, per cui cercherò di essere presente il minimo sindacale.
Per cui oggi non poteva mancare sul blog questa bellissima saga che ho letto grazie ad un gruppo di lettura su Instagaram 



➳ Titolo: #1 The falconer - #2 The vanishing throne - #3 The fallen kingdom
➳ Serie: The Falconer
➳ Autrice:  Elizabeth May
➳ Editore: Chronicle Books
➳ Prezzo€8,00/16,00 cartaceo €5,00 ebook (i prezzi sono approssimati)


➳ Trama (primo libro)
Lady Aileana non ha paura della notte: è nelle pieghe del buio che può compiere la sua missione. Non ha paura degli stretti vicoli di Edimburgo e dei pericoli che vi si annidano: è lì che può trovare le sue prede. Perché Aileana, giovane figlia del marchese di Douglas, nasconde un segreto: se di giorno è una perfetta gentildonna del diciannovesimo secolo, alle prese con gioielli, vestiti e feste scintillanti, di notte è una spietata cacciatrice di fate. Tutto è iniziato un anno prima, la sera del suo debutto in società: la stessa, tragica sera della morte di sua madre, uccisa da un essere soprannaturale. Da allora, Aileana sente dentro di sé una voce selvaggia che la sprona alla vendetta. Da allora, ha intrapreso un duro addestramento per imparare a combattere le fate: creature assetate di sangue che si nutrono dell'energia vitale degli umani. È stato Kiaran, il suo affascinante maestro, a fare di Aileana una guerriera, allenandola alla battaglia. E sarà lui a farle scoprire lo straordinario destino che l'attende. Perché Lady Aileana è l'ultima cacciatrice di un'antica stirpe, l'unica in grado di proteggere l'umanità la notte in cui tutte le fate si risveglieranno. La notte, ormai imminente, del solstizio d'inverno.
   

      In italiano è stato tradotto solo il primo libro con il titolo: "La cacciatrice di fate".
                (Non credo ci sia neanche da commentare per la copertina... non tiene fede neanche ai capelli di Aileana)



➳ Recensione

Partiamo dal fatto che ovviamente sono molto dispiaciuta sia una serie poco conosciuta qui in Italia. Tralasciando il fatto che non è stata neanche tradotta interamente.
Questa recensione è un pensiero generale sulla saga senza soffermarci troppo sui dettagli dei libri.
Nonostante la mia gran voglia di parlarne questa sarà una recensione no spoiler.


Aileana sognava una vita da signora scozzese, una bella casa, un marito e magari dei figli, tutto all'insegna dei dettami dell'etichetta. Ma una notte tutto questo viene stravolto dalla morte di sua madre, questo cambierà totalmente la vita di Aileana Kameron, dal rapporto con il padre fino... alla caccia alle fate.
Questo è appunto il tema centrale del libro, il punto fantasy su cui si basa il libro: le fate.

Credo di aver letto solo uno (o forse due) libri che trattano di fate, il che ovviamente rende questo argomento abbastanza nuovo per me.
Ho amato il periodo in cui si svolgono le vicende, siamo nel 1800 ma con molte invenzioni "fantastiche"
e non tipiche di quell'epoca. Parliamo quindi di: steampunk. 
Sono dettagli che a parer mio rendono tutto molto più particolare, niente di troppo esagerato.

Devo ammettere che è una di quelle saghe che migliora di libro in libro.
Il primo mette ovviamente le basi per gli altri due, motivo per il quale è molto importante. Ha, quindi, anche un "tono" diverso dagli altri due. E' sempre un crescendo, dal primo al terzo.
Il secondo è di sicuro quello che ci permette di conoscere meglio i personaggi, tanto che in questo libro faranno la loro comparsa dei personaggi cruciali per la serie. Potremmo definirlo perfettamente come il libro di "transizione" che onestamente ho apprezzato più del primo, soprattutto dal punto di vista delle relazioni dei personaggi.
Il terzo... beh, devo confessarvi che ci ho lasciato un pezzetto di cuore in quel libro.  Per quanto a tratti ci siano stati momenti di confusioni e nel complesso potremmo definire il libro leggermente veloce e confusionario devo dire che è stato il mio preferito.
Soprattutto per il personaggio di Aileana che cambia totalmente fornendoci un'altra versione di sè.


Però non posso fare solo elogi.
Il primo libro è sicuramente il più lineare e il più calmo, in un certo senso. Dal secondo ho notato alcuni dettagli un po' confusionari, soprattutto nel terzo dove credo si potesse ritagliare più spazio ad alcuni personaggi per permettere al lettore di vedere da un'altra prospettiva.
Però, ehi, attenzione! LEGGETELA, E' VERAMENTE BELLA.
(Scusate per l'intimidazione...)

Un libro che dosa bene l'avventura, il mistero e la caccia con le relazioni, i problemi "umani" e quelli "fatati".
Una storia che non lascia spazio a noia o lungaggini di sorta, un ritmo incalzante che vi terrà incollati al libro con vari "ma come?!" (ve lo garantisco).
Vi terrà compagnia e inevitabilmente vi affezionerete ai personaggi senza neanche rendervene conto.

Voto: 4,5 su 5
Devo riconoscere qualche dettaglio che non la rende perfetta, ma in cuor mio (se non contassi queste cose) sarebbe da cinque. E con questo questo chiudo qui.


P.S: In caso vogliate leggerla nonostante non mastichiate bene l'inglese vi volevo segnalare un blog che permette di leggere i libri non ancora tradotti in italiano.
E vorrei fare pubblicità a queste ragazze che si impegnano gratuitamente per permettere ai lettori di godersi storie che magari la lingua impedisce loro di leggere.
Trovate il blog QUI


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