Buonasera a tutti, miei amatissimi lettori^^
Come va da voi? Piove e fa freddo? Il tempo perfetto per una bella tazza di tè e un buon libro!
Oggi infatti riesco a portarvi una nuova recensione dal sapore giallo/thriller..
Come va da voi? Piove e fa freddo? Il tempo perfetto per una bella tazza di tè e un buon libro!
Oggi infatti riesco a portarvi una nuova recensione dal sapore giallo/thriller..
guardate un po' di chi vi parlo:
➳ Recensione
Per prima cosa vorrei chiedere scusa all'autore che ha atteso vari mesi prima di leggere questa recensione.
Qui davanti abbiamo un thriller dai tratti avvincenti e particolarmente realistici.
Una storia che già dalle prime pagine si rivela densa di suspense e contenuto lasciando al lettore piccolissimi spazi di respiro prima di trascinarlo con sè nelle vicende narrate.
Una scrittura abbastanza scorrevole che comprende sia descrizioni sia fatti ed azioni che determinano lo svolgimento della trama in tutte le sue parti.
I fatti narrati si concentrano sulla parte "buia" di ciò che accade oggigiorno, i retroscena degli avvenimenti che coinvolgono persone di spicco, proprio come nelle vicende del romanzo.
Con la tecnica del "fact finding" ci è possibile imparare leggendo, venire a conoscenza di cose che magari prima non pensavamo neanche e permette anche a chi scrive di imparare sempre qualcosa in più.
Diciamo che alle volte qualche fatto abbastanza grave, anche di portata internazionale, fa capolino nella cronaca nazionale ma vi siete mai chiesti se davvero ci viene raccontato tutto?
Segreti e bugie reggono il muro che separa la realtà vera da quella che ci fanno conoscere, proprio come descritto nel libro.
Segreti e bugie reggono il muro che separa la realtà vera da quella che ci fanno conoscere, proprio come descritto nel libro.
Una realtà nascosta che piano piano viene alla luce portando a galla conti e delitti che magari alle volte sono stati infangati.
Il sipario si apre con un incendio che lascia intuire un'intricata organizzazione dietro con molte più sfaccettature di quante non credessi.
Una piacevole sorpresa scoprire un mondo così articolato e intricato dietro le pagine del libro. Non è stato difficile seguire il filo della storia anche se nelle prime pagine possa sempre un po' confuso e non collegato tra loro.
Una piacevole sorpresa scoprire un mondo così articolato e intricato dietro le pagine del libro. Non è stato difficile seguire il filo della storia anche se nelle prime pagine possa sempre un po' confuso e non collegato tra loro.
La storia è raccontata con minuzia di dettagli che forse alle volte può essere troppo per uno stomaco debole ma, a mio avviso, alcune descrizioni cruente sono molto utili alla buona riuscita del libro.
Ci son stati alcuni capitoli più ricchi di dettagli di altri, forse due/tre volte ho avuto la leggera sensazione di essere immersa in una descrizione molto fitta ma niente che potesse ostacolare la lettura o renderla fastidiosa.
➳ Angolo dell'autore
Giovanni Nebuloni vive e lavora a Milano. È consolidatore di traduzioni da varie lingue nella sua società di traduzioni ed è il fondatore, nel 2010, della corrente letteraria Fact-Finding Writing, scrittura conoscitiva o scrivere per conoscere. Dopo i romanzi , “La polvere eterna” (2007), “Fiume di luce” (2008), “Il disco di Nebra” (2009), “Dio a perdere” (2011), “Il Signore della pioggia” (2012), “Viaggi inattesi” (2013), “L’umile forma dell’immortalità” (2014), “Nel nome dell’Universo” (2015), questo “Inferno a Milano - La nota nella nota” è il suo nono romanzo pubblicato.
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