E come tale voglio ribadire i miei auguri a tutti voi. Li ho fatti il primo Gennaio su Twitter e Facebook, ma tra una cosa e l'altra non li ho potuti fare sul blog.
Per questo ve li faccio ora, piccole creature:
AUGURI!
Spero che questo sia l'anno del genio, per così dire, in modo che tutti i vostri desideri possano vedere la luce come opere compiute.
Spero che questo sia l'anno del genio, per così dire, in modo che tutti i vostri desideri possano vedere la luce come opere compiute.
Vi voglio confessare, in segreto, che sto cercando di organizzare qualcosa che coinvolga voi lettori e gli altri blog. Spero solo di venirne fuori con una qualche idea interessante. Voi avete qualche suggerimento?
Ma oggi non sarà questo l'argomento del giorno, anzi.
Il libro che vi segnalerò oggi (come avrete già letto dal titolo) è: Maledetta-mente di Adriana Pitacco.
➳ Titolo: Maledetta-mente
➳ Autrice: Adriana Pitacco
➳ Genere: Psicologico
➳ Casa editrice: Lettere Animate Editore
➳ Pagine: 122
➳ Data di pubblicazione: 9 Settembre 2015
➳ Prezzo: €2,29 ebook
Amazon | Google Books | Bookrepublic | Ebook
➳ Trama
E’ una
voce narrante solitaria quella che decide di raccontare all’eterna compagna che
la sta attendendo, la morte, il racconto di Sergio l’unico uomo che riuscì ad
amare in grado di farle scoprire le
piramidi dell’esistenza.
E’ la
voce di Sandra, malata terminale di cancro, che trasforma gli ultimi giorni che
le rimangono da vivere in un fertile racconto che la condurrà al profondo
compimento della sua esistenza.
In
un’anonima stanza d’ospedale, dopo le inutili visite di amici logorati
dall’implacabile scorrere del tempo, prende forma l’affresco della memoria dal
momento in cui Sergio, brillante medico psichiatra, decide di lasciare l’Italia
per un importante incarico nella prestigiosa clinica di Losanna. Sergio
intuisce sin da subito che da quel momento avrebbe dovuto scontrarsi con una
degenerata impostazione della psichiatria secondo la quale il compito
prioritario del medico consiste nel contenere e annullare il paziente,
nell’abolire qualsiasi suo desiderio.
Folgorato
dall’urlo lacerante di uomini e donne Sergio percepisce il crescendo del loro
dolore mentre la loro lontana quotidianità sta sprofondando in una voragine
senza respiro.
Con
l’avanzare dei giorni il giovane psichiatra riesce a confutare ogni idea di
questa forviante e idolatrata psichiatria sicuro di poter riportare uomini e
donne, finora abbandonati con le loro sofferenze, a una ritrovata vita
quotidiana.
Non più
quindi una psichiatria del controllo sulla delirante Giovanna, sulla bulimica
Margherita, su Charlotte attanagliata dal morso della coscienza per un forte
desiderio di incesto, ma un profondo dialogo per comprendere le loro storie, la
loro necessità impellente di riprendere le parole per troppo tempo soffocate.
S’inoltra
quindi nell’inquieta vegetazione dei loro pensieri, nei loro ricordi chiusi in
un profondo oblio, nei loro isterici movimenti, in quel pianto fagocitato dalla
tortura di qualche elettroshock d’ultima generazione, mettendo così in
discussione le usuali e violente pratiche psichiatriche.
Solo
quando Sandra giunge alla fine del
racconto comprende di aver scoperto il fulcro dell’esistenza umana ed è
attraverso la sua coraggiosa voce narrante che saluta la vita con un profondo
richiamo al valore inestimabile della diversità e alla straordinaria forza
della libertà.
➳ Genere
E' un
romanzo che in vari tratti può essere definito “psicologico” per la forte connotazione
emotiva che emerge nei vari quadri-racconti.
L’intento
narrativo è quello di condurre il lettore, attraverso il vissuto dei vari
personaggi, al mondo disincantato della follia.
➳ Tempo
L’intento
narrativo è quello di condurre il lettore, attraverso il vissuto dei vari
personaggi, al mondo disincantato della follia. Il tempo narrato in
“Maledettamente” può essere definito come un tempo interiore vissuto da ogni
singolo personaggio e quindi il “tempo della coscienza”.
Per
quanto riguarda la datazione l’autrice
non fornisce alcuna precisazione perché le vicende narrate, pur prendendo
spunto da alcune pratiche in uso, sono frutto della sua immaginazione.
➳ Ambiente
Il racconto attraverso il montaggio parallelo e la
tecnica del flash back si svolge in un’anonima stanza di degenza riservata ad
ospitare gli ultimi giorni di Sandra, malata terminale di cancro, e nella
clinica psichiatrica di Losanna.
➳ Personaggi
Il
personaggio che funge da voce narrante è Sandra.
Questa
donna, sebbene il cancro la sta bramosamente sradicando dalla vita, decide nei
pochi giorni che le rimangono di non lasciarsi andare apaticamente alle sorti
del destino, ma di rendere omaggio alla vita con una sincera e impietosa
testimonianza d’amore e di libertà.
Il
carattere di Sandra viene evidenziato attraverso le sue riflessioni.
E’ un
personaggio, una voce narrante, che si libra dalle pareti di un’anonima stanza
d’ospedale e che guida il lettore a conoscere le vicende di un giovane
psichiatra intento a sfidare una
violenta psichiatria.
Dalle
situazioni narrate il lettore può dedurre l’età anagrafica di Sandra.
L’autrice
focalizza la descrizione fisica di Sandra puntando su alcuni elementi
descrittivi che evidenziano la sua malattia.
Altro personaggio su cui si snoda il romanzo è
Sergio, brillante medico psichiatra, che accetta un incarico alla prestigiosa
clinica psichiatrica di Losanna.
Arrivato
nella clinica questo giovane medico si scontrerà con determinazione contro gli
abusi perpetuati da una degenerata psichiatria, denunciando i soprusi e le
violenze messe in atto dalle usuali pratiche psichiatriche.
Attraverso
il dialogo con i pazienti, non vedendoli come malati da schedare e da sedare,
egli rivendica il diritto di ogni paziente di essere aiutato a superare la sua
crisi esistenziale e di essere guidato a recuperare la sua vita quotidiana.
Il
tratto che contraddistingue Sergio è la forte empatia che stabilisce con i suoi
pazienti. Risaltano nel tessuto narrativo i dialoghi tra Sergio e gli ospiti
della clinica; dialoghi che evidenziano l’importanza della diversità come
diritto inalienabile di ogni individuo e valore inestimabile per la società.
Gli
ospiti della clinica vengono presentati dall’autrice utilizzando una forte
connotazione descrittiva; nell’intreccio narrativo emergono scene dal forte
spessore emotivo.
L’aspetto
fisico e l’abbigliamento aggiungono particolari alle caratteristiche dei
personaggi.
➳ Temi
L’affermazione
della diversità come valore, la straordinaria forza della liberà e un forte
rifiuto per ogni abuso e costrizione.
➳ Rapporto personaggio-autore
Si
percepisce nel romanzo un intimo rapporto tra l’autrice e i personaggi.
L’autrice
ha infatti vissuto in prima persona alcuni fatti che l’hanno portata a
denunciarli utilizzando la narrazione.
La
caratteristica che accomuna i personaggi è il desiderio ancestrale di
conquistare la libertà.
➳ Stile
La
narrazione si sviluppa attraverso la tecnica del montaggio parallelo
inframezzata da un mosaico di quadri- racconti connotati da un particolare
gusto per la descrizione, per l’introspezione psicologica e da una viva e
intima teatralità delle scene e dei loro protagonisti.
xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
Cosa ve ne pare? Con tutte queste informazioni la curiosità sale!^^
Nessun commento:
Posta un commento
Ditemi cosa ne pensate, i vostri commenti migliorano il blog. :)