31 gen 2016

Sunday Tea #1 31 Gennaio 2015

Buon pomeriggio a tutti, miei carissimi lettori!^^
Come avrete potuto notare questo è un nuovo genere di post, un po' più ''leggero'' rispetto al solito.
Saranno dei post che parleranno di tutto e di niente. (chiaro, no?)
Diciamo che qui lascerò la mia mente vagare e condividerò questi pensieri sconnessi o meno con voi.
Che ve ne pare? Molti blog prima di me hanno dato vita a post simili quindi di certo non mi prenderò nessun merito, ma cercherò di aggiungere/togliere qualcosa.



Vi capitano dei momenti di pura confusione, se così possiamo definirla?
Ecco, io sono nel bel mezzo di uno di quei momenti.
Verso le 15.00 (per esempio) penso bianco e cinque minuti dopo è già diventato nero. Il mio povero cervellino diventerà poltiglia per colpa mia.
E questa situazione, ovviamente, si estende ad ogni campo. Che si parta da un ipotetico futuro e si arrivi a che cibo mangiare a merenda o viceversa.
Però, grazie a Dio, ci sono delle piccole certezze che mi aiutano a rimettere in sesto i pensieri e ripartire daccapo.
Queste certezze, nel mio caso, possono essere la musica, le cose che mi piacciono senza dubbio: leggere, la psicologia, i polizieschi.

Quando mi capitano questi momenti, appunto, tendo a cercare la musica.

Qui vi lascio la playlist con le canzoni che sto ascoltando più spesso ultimamente.
Il genere non è lo stesso, quindi magari qualcuna vi può piacere.
(Se cliccate nel nome verrete reindirizzati a youtube)

Wrong side of Heaven - Five Finger Death Punch (Guardate questo video, è seriamente bellissimo. Non per motivi di grafica o che, per il significato.)
Far from home - Five Finger Death Punch
Pillowtalk - Zayn
Ditmas - Mumford & Sons
Start a fire - Passenger
Find you - Cover di Alex Goot e ATC -Against the Current-.




Come potete leggere dalla mia piccola ''bio'' manca ormai 'poco' a finire il liceo. Un altro anno e mezzo, che, a mio parere, di poco non ha poi così tanto.
Quindi, arrivati a questo punto, la gente si sente in dovere di fare le classiche domande su quell'ipotetico futuro che ho citato prima.
'E tu hai già pensato a cosa fare dopo?' E fino a qui ci possiamo stare, sono abbastanza riservata ma questa domanda, per quanto possa dare una risposta piccola ed evasiva, non minaccia la mia estrema riservatezza. Ahimè, però, la gente non si ferma solo a sapere se sì hai dei progetti o se non ne hai, vuole proprio sapere di che progetti si parla.
E vi dico subito che sono molto gelosa delle mie intenzioni future.
Come vi ho detto mi piace la psicologia e sto già prendendo in mano qualche libro per potermi documentare al meglio, ma ciò che voglio fare dopo resta ancora sospeso nel vento persino per me, perchè dovrei dirlo agli altri?
Ho sì, una mezza idea di cosa fare dopo ma le strade sono ancora tutte aperte e vorrei tenere la sorpresa anche per me.
L'unica cosa che so è dove mi piacerebbe frequentare l'università, ovvero: Cesena.Dio solo sa quanto spesso ho visitato il sito dell'università e quanto sto già immaginando di studiare là.
Qualcuno è di quelle parti? Qualcuno saprebbe consigliarmi qualcosa a riguardo?

Dopo aver letto Uno, nessuno e centomila -del quale sto ancora pensando se farne una recensione o meno- non posso che pensare a quante sfumatura possa avere il mio essere e questo mi porta, quindi, a pensare a quanto questo possa essere limitato da ciò che lo circonda.
Vi capita mai?
Ah! Vi consiglio vivamente di leggerlo se mai l'avete fatto. E' seriamente un gran bel libro che lascia dietro di sè tantissimi spunti di riflessioni aperti a tutti.
Sto cercando, quindi, di abituarmi a questi strani e contorti pensieri di cui vi ho parlato prima, perchè a mio avviso credo siano normali, soprattutto a questa età.
Quindi sì, probabilmente è il segno della continua ed incessante evoluzione dell'essere.
Pensarla in questo modo filosofico lo rende quasi poetico.

E perchè citare il tè nel titolo se poi non ne parlo almeno un po'?
E per 'po'' intendo il fatto che vorrei consigliarvene uno: il tè nero al limone.
Dio solo sa quanto lo amo. Sì, sì, tutti dicono che il tè nero non sia proprio il massimo ma ehi, quello è seriamente buonissimo.


E voi? C'è qualche pensiero fisso che attanaglia la vostra mente? 
Oppure siete come me in balia di pensieri contrastanti?


(Spero che questa nuova rubrica vi sia piaciuta, tanto quanto è stato liberatorio per me scriverla.
Piano piano qualche nuova idea verrà a galla, così come lo sono venute alcune ultimamente.
Ditemi cosa ne pensate. ^^)

30 gen 2016

Vicino a te non ho paura - Nicholas Sparks » Recensione

Buonasera a tutti i miei cari lettori! Come state? Stiamo arrivando al fine settimana e spero che molti di voi si possano finalmente riposare, io, ad esempio, ne sento sempre il bisogno anche senza fare importanti sforzi fisici e/o mentali.
Un buon modo per riposarsi è leggere. Concorderete con me, no? Alle volte magari si intraprendono letture impegnative che, appunto, richiedono almeno un minimo di attenzione celebrale ma alle volte vi sono delle letture leggere, adatte a questo genere di momenti.
Ed oggi, infatti, vi recensirò un libro che, a mio parere è stato abbastanza leggero e scorrevole.
Vicino a te non ho paura del mio caro amato Nicholas Sparks



➳ Titolo: Vicino a te non ho paura
➳ Autore:  Nicholas Sparks
➳ Casa editrice: Frassinelli
➳ Pagine: 399
➳ Genere: Adult, contemporary, chick lit
➳ Anno di pubblicazione (in Italia):  2015
➳ Prezzo: €10,90/20,00 cartaceo €6,99 kindle


➳ Trama

Il giorno che Katie arriva a Southport, nella piccola e annoiata cittadina tutti gli occhi sono per lei. Chi è questa giovane donna, bella e misteriosa, arrivata in città per lavorare come cameriera? Katie non parla con nessuno, non esce la sera, sembra decisa a evitare qualunque legame. Pian piano, però, qualcuno riesce a fare breccia nella sua solitudine: Alex, vedovo con due figli, gestore dell'emporio locale, un uomo dolce e gentile. Katie e Alex si innamorano teneramente, complici i due splendidi bambini di Alex, e Katie sembra trovare infine un posto tutto per sé a Southport. Finché un giorno il suo terribile passato non torna da lei a chiedere il conto. Perché Katie si porta dentro un segreto, che minaccia di mandare in pezzi la sua ritrovata felicità, e dovrà fare appello a tutto il suo coraggio per evitare che il passato distrugga la sua nuova vita. Una vita in cui finalmente Katie ha conosciuto l'amore, l'unico porto sicuro quando tutto intorno è burrasca.

➳ Recensione

Non so se alcuni di voi lo sappiano ma.. mi sto lentamente innamorando di Sparks, per davvero.
Scrive quel genere di libri che alle volte ho proprio bisogno di leggere,
Quella speranza caratteristica dell'autore, quel pizzico di fisico -senza esagerare, come piace a me-, e puro amore che sconfigge tutte le avversità.
Il che può suonare un po' troppo fiabesco ma lui non scrive di eroi, scrive di persone normali.
Ma passiamo al libro in questione..


Questo è uno dei pochi casi che posso contare nel quale ho visto prima il film e poi letto il libro.
Il film di cui parliamo ha lo stesso nome del libro -magia!- ed è interpretato da Josh Duhamel nel ruolo di Alex e Julianne Hough nel ruolo di Katie/Erin.
Avevo riconosciuto il titolo, se non erro, e quindi avevo comunque deciso di vederlo pur non avendo letto il libro.
Devo ammettere che anche il film è fatto abbastanza bene, ve lo posso dire soprattutto dopo aver letto il libro.
Nonostante qualche cambiamento lecito effettuato dai produttori, la storia è rimasta praticamente la stessa. Gli stessi drammi, lo stesso amore.
Vista la mia scarsa conoscenza in campo cinematografico/televisivo non so/posso commentare il lavoro svolto dai due attori, ma posso solo dirvi che dopo aver visto il libro la voglia di prendere in mano il libro è decisamente aumentata.



La penna di Sparks riesce sempre a trasmettere un certo senso di tranquillità ed insoddisfazione, diciamo.
Insoddisfazione perchè vedi quel genere di amore come un qualcosa di lontano, di intoccabile. Tranquillità per le parole che usa, diciamo. Nonostante le tematiche siano abbastanza difficili e delicate lui riesce a descriverle con calma, senza lasciarsi andare a particolari inutili, privi di significato per quel momento. Riesce sempre a trasmetterti gli stati d'animo dei personaggi soffermandosi, magari, su un gesto o su una conversazione in particolare; crea, quindi, un certo ''feeling'' fra il lettore e i personaggi.

Una storia d'amore toccante quanto travagliata. Anzi, mi correggo, due storie d'amore. 
Non posso ben specificare perchè uso questo numero ma leggendo potrete capire, però, quanto esse siano legate insieme da un punto in comune.
Possiamo notare, però, l'assenza di un' ''ancora'', se così possiamo definirla. Diciamo che, come ci si aspetta da Nicholas Sparks, la coppia in sè è la parte importante.
Nonostante le vicissitudini di Katie siano il tema di sfondo principale non c'è la presenza di spicco di Alex, per esempio, che salva la damigella. Entrambi sono presenti l'uno per l'altro, senza quindi sottolineare una presenza in particolare.

28 gen 2016

Cover knock-out #4

Bonsoir à tous! Ultimamente mi sento molto francese, mi sto appassionando sempre di più a questa lingua tanto che sto anche tentando di leggere un libro in questa lingua.. devo dire che mi aspettavo fosse un'impresa più difficile ma ce la sto facendo.
Pregate per me..

Ma oggi non è questo il tema all'ordine del giorno. Sono andata indietro nel tempo a rispolverare questa rubrica che vorrei sempre aggiornare ma poi me ne scordo facilmente. (perdonate il mio cervellino che perde colpi).


(Questa rubrica vi propone delle nuove -o anche vecchie- cover di libri in modo da poter stilare una classifica, lasciandoci andare per una volta a guardare solo l'estetica)



➳ Prima cover


➳ Titolo: Rise of the wolf
➳ Serie: Mark of the Thief #2
➳ Autrice:  Jennifer A. Nielsen
➳ GenereYoung adult, mythology, fantasy
➳ Casa editrice: Scholastic Press
➳ Pagine: 352
➳ Data di pubblicazione:  26 Gennaio 2016 (inedito in Italia)
➳ Prezzo: €12,07 ebook €17,24 cartaceo



➳ Trama 

A powerful amulet. A vengeful goddess. A deadly quest.
Nic may have escaped enslavement in the mines outside of Rome, but his troubles are far from over. The Praetor War—the battle to destroy Rome from within—is in full force, and Nic is caught in the crossfire. The secretive Praetors are determined to unlock a powerful amulet—one sure to bring the empire to its knees. Worse, the Praetors believe Nic holds the key to finding this amulet, and they will stop at nothing to steal it, even if that means harming the people Nic holds most dear.
When the Praetors capture Nic’s mother, Nic knows he must do anything to save her. He challenges the Praetors to a chariot race. If he wins, they will release his mother. But if he loses, he must hand over a magic that will certainly destroy Rome and end his own life. Can Nic once again harness his magic and gather the strength to defeat his enemies? Or will he lose his mother and bear witness to Rome’s destruction?

(Italiano)

Un potete amuleto. Una dea vendicativa. Un ricerca mortale.
Nic potrebbe esser scampato alla schiavitù nelle miniere fuori Roma, ma i suoi problemi sono lungi dalla fine. La guerra dei pretori - la battaglia che distrugge Roma dall'interno- è nel pieno delle proprie forze, e Nic finisce nel fuoco incrociato.
I pretori riservati sono decisi a sbloccare un potete amuleto -uno che possa portare l'impero in ginocchio. Peggio, i pretori credono che Nic abbia la chiave per trovare questo amuleto, e non si fermeranno davanti a nulla pur di rubarla, anche se questo include ferire le persone a Nic più care.
Quando i pretori catturano la madre di Nic, lui sa che deve fare di tutto pur di salvarla. Sfida i pretori in una corsa di bighe. Se vince, loro rilasceranno sua madre. Ma se perde, dovrà lasciare una magia che sicuramente distruggerà Roma e porrà fine alla sua propria vita. Potrà Nic sfruttare la sua magia ancora una volta, per poter raccogliere tutta la forza per sconfiggere i suoi nemici? O perderà sua madre e sarà testimone della distruzione di Roma?


➳ Seconda cover


➳ Titolo: The dark days club
➳ Serie: Lady Helen #1
➳ Autrice:  Alison Goodman
➳ Genere: Viking Books for young reader
➳ Casa editrice: Young adult, historical fiction, fantasy
➳ Pagine: 496
➳ Data di pubblicazione:  14 Dicembre 2015 (inedito in Italia)
➳ Prezzo: €9,61 ebook €10,68/€18,20 cartaceo



➳ Trama

London, April 1812. On the eve of eighteen-year-old Lady Helen Wrexhall’s presentation to the queen, one of her family’s housemaids disappears-and Helen is drawn into the shadows of Regency London. There, she meets Lord Carlston, one of the few who can stop the perpetrators: a cabal of demons infiltrating every level of society. Dare she ask for his help, when his reputation is almost as black as his lingering eyes? And will her intelligence and headstrong curiosity wind up leading them into a death trap?

(Italiano)

Londra, Aprile 1812. Il giorno della vigilia dei diciott'anni Lady Helen Wrexhall vi è la presentazione alla regina,  una delle domestiche della sua famiglia sparisce ed Helen viene trascinata nelle ombre della 'Reggenza di Londra'. Là incontra Lord Carlston, uno dei pochi che può fermare gli esecutori: una congrega di demoni infiltrati in ogni livello della società. Oserà chiedere il suo aiuto, nonostante la reputazione di Lord Carlston sia tanto nera quanto il suo sguardo persistente? E la sua intelligenza e caparbia curiosità finiranno per portare loro in una trappola mortale?


➳ Terza cover


➳ Titolo: The mistery of hollow places
➳ Autrice:  Rebecca Podos
➳ Genere: Balzer & Bray
➳ Casa editrice: Young adult, thriller
➳ Pagine: 304
➳ Data di pubblicazione:  26 Gennaio 2016 (inedito in Italia)
➳ Prezzo: €9,39 ebook €17,24 cartaceo



➳  Trama

All Imogene Scott knows of her mother is the bedtime story her father told her as a child. It's the story of how her parents met: he, a forensic pathologist, she, a mysterious woman who came to identify a body. A woman who left Imogene and her father when she was a baby, a woman who was always possessed by a powerful loneliness, a woman who many referred to as troubled waters.
When Imogene is seventeen, her father, now a famous author of medical mysteries, strikes out in the middle of the night and doesn't come back. Neither Imogene's stepmother nor the police know where he could've gone, but Imogene is convinced he's looking for her mother. She decides to put to use the skills she's gleaned from a lifetime of her father's books to track down a woman she's never known, in order to find him and, perhaps, the answer to the question she's carried with her for her entire life. 

(Italiano)

Tutto ciò che Imogene Scott sa di sua madre è la storia della buonanotte che suo padre gli raccontava da piccolo. E' la storia di come loro due si conobbero: lui, un patologo forense, lei, una misteriosa donna che andò ad identificare un corpo. Una donna che lasciò Imogene e suo padre quando lei era una bambina, una donna che succube di una grave solitudine, una donna a cui molti si riferivano come 'acque agitate'.
Quando Imogene ha diciassette anni, suo padre, ora famoso autore di misteri medici, scappa nel bel mezzo della notte e non torna indietro. Nè la matrigna della ragazza, nè la polizia sanno dove possa essere andato, ma Imogene è convinta che lui stia cercando sua madre. Decide di mettere in atto tutte le abilità che ha raccolto da una vita dai libri di suo padre, al fine di rintracciare una donna che non ha mai conosciuto e trovarla; forse la risposta alla domanda l'ha sempre portata con sè da tutta la vita.


➳ CLASSIFICA

Allora, ho scelto queste tre cover sperando di variare un po', in modo da non metterne tre fin troppo simili tra loro.
Ho voluto, inoltre, allegare la trama di tutti e tre i libri -con traduzione fatta da me, quindi se vi sono errori ditemelo pure e perdonatemi. In fondo l'occhio vuole la sua parte, e magari la copertina avrebbe potuto spingervi a voler conoscere di più il libro.

A parer mio la classifica è..

1. The mistery of hollow places
2. The dark days club
3. Rise of the wolf.

E voi? Cosa ne pensate di queste cover?
Come è la vostra classifica? Fatemelo sapere, su, sono curiosa!
 ^^




26 gen 2016

Cosa ci porta il vento #15 Segnalazione: Nichi arriva con il buio - Sara Zelda Mazzini

Buonasera a tutti, mie care anime. ^^
Ormai ho deciso che non vi libererete facilmente di me quindi eccomi qui, con un nuovo libro nella manica. Niente assi, diversi tipi di carte, direi.
Come spero sappiate il blog è sempre aperto ad ogni tipo di segnalazione. Come alle volte ho detto nelle mail di risposta ai vari autori: "Il blog è di tutti, quindi vi sarà sempre spazio".





Oggi questo spazio è di: Nichi arriva con il buio - Sara Zelda Mazzini




➳ Titolo: Nichi arriva con il buio
➳ Autrice:  Sara Zelda Mazzini
➳ Genere: Narrativa contemporanea
➳ Casa editrice: Narcissus Self Publishing
➳ Pagine: 288
➳ Codice ISBN: 9786051762029
➳ Anno di pubblicazione:  2015
➳ Prezzo: €2,99 ebook €10,40 cartaceo



➳ Trama

A dieci anni dalla morte del suo ex fidanzato una donna ne racconta la storia alla sorella adolescente di lui, che non ha avuto il tempo di conoscerlo davvero. Greta ha quattordici anni quando conosce Nicola in occasione di una vacanza al mare, i due si incontrano ogni estate nella medesima località di villeggiatura portandosi appresso nuovi bagagli di vita reale: Greta ha i genitori separati e presto arriva anche una sorellina, la stessa cosa accade in seguito a Nicola; due esistenze speculari a trecento chilometri di distanza unite da un filo fragilissimo di fiducia e speranza. La storia di Greta e Nicola è contrastata di volta in volta da personaggi gelosi, orgogliosi, insicuri e disperati, ma soprattutto da loro stessi. Tra concorsi di bellezza e quiz televisivi la vicenda è l’occasione per ricostruire un decennio di storia italiana dal punto di vista di una generazione, a favore di chi quella generazione non l’ha mai vissuta. 


➳ Citazioni


L’isola, i nostri cumuli sabbiosi di ricordi ormai lontani; noi due sull’isola, gli stessi antichi odori – oleandro, ginepro, biancospino. Ricreavamo col pensiero il tempo ormai smarrito dell’infanzia mentre calpestavamo con le suole delle scarpe i mucchi di alghe come dune, ogni anno sempre più incombenti, e ci sentivamo privi di speranza, poiché ciò che volevamo dal futuro era riavere indietro ciò che avevamo avuto nel nostro comune passato. E forse il motivo di tanti silenzi sotto le grandi volute di stelle oleose era che entrambi sentivamo che il nostro amore non era mai esistito, lo avevamo improvvisato come un gioco per distrarci mentre ancora crescevamo, e una volta cresciuti lo avevamo utilizzato come l’unico pretesto per ritrovare un legame con ciò che si era perso. Qualsiasi cosa fosse, impossibile negarlo: noi due insieme eravamo ormai l’unica traccia sopravvissuta a quel tempo scomparso.

Tutti coloro che sono stati sull’isola prima o poi tornano sempre sull’isola. 


➳ Angolo dell'autrice 

Nata il 24 luglio 1980 nel Chianti fiorentino, Sara Mazzini vive a Monaco di Baviera. Il suo nome d’arte è un omaggio a Zelda Fitzgerald, scrittrice, pittrice e ballerina, nonché moglie del celebre scrittore Francis Scott Fitzgerald. Il suo principale campo di indagine sono le cosiddette controculture — o underground — delle quali individua il motore primario nella Beat Generation americana e le più interessanti derive nella musica punk hardcore e metalcore. Tra il 2002 e il 2003 ha collaborato con il settimanale Metropoli e attualmente cura il blog A Room With A Review (www.sarazeldamazzini.com/blog). Con Narcissus Self Publishing ha pubblicato la raccolta di racconti brevi Cronache Dalla Fine Del Mondo (2013) e il romanzo I Dissidenti (2014)


 Dove trovarla: 


  • Twitter: SaraZMazzini
  • Pagina Facebook del libro: Nichi arriva con il buio
  • Pagina Facebook dell'autrice: Sara Zelda Mazzini
  • Sito personale

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Cosa ve ne pare?
Io devo ammettere d'essermi innamorata della cover, e poi parlando con l'autrice devo ammettere che la curiosità e aumentata. A breve comincerò la lettura, spero. ^^


25 gen 2016

L'incastro (im)perfetto - Colleen Hoover » Recensione

Buongiorno a tutti!
Come ho detto nel post di ieri ora spero di tornare più agguerrita che mai, e come iniziare se non con una recensione?
Posso dire di aver letto uno dei tanti libri che attendevo, e perchè non condividere subito la mia opinione con voi?
Per questo oggi vi parlerò di uno dei libri della nostra famosa Colleen Hoover : L'incastro (im)perfetto.



➳ Titolo: L'incastro (im)perfetto
➳ Autrice:  Colleen Hoover
➳ Casa editrice: Leggereditore
➳ Pagine: 326
➳ Genere: New adult
➳ Anno di pubblicazione (in Italia):  2015
➳ Prezzo: €12,90 cartaceo €1,99 ebook


➳ Trama

Quando Tate Collins incontra il pilota di linea Miles Archer, sa fin da subito che non potrà trattarsi di amore. A dire il vero, i due non potrebbero nemmeno considerarsi amici, se non fosse che condividono un'innegabile e travolgente attrazione reciproca. Quando scoprono le carte, pensano di aver trovato l'incastro perfetto: lui non cerca l'amore e lei non ha tempo per trovarlo. Cosa c'è di più semplice? L'importante è che Tate si attenga alle uniche due regole che Miles ha imposto: non chiedere mai del passato e non aspettarsi niente dal futuro. Sembra facile, ma non lo è, perché il loro legame si fa sempre più stretto e rispettare i patti per Tate diventa sempre più arduo, fino ad apparirle impossibile. Quella che doveva essere solo una storia di passione travolgente rischia così di trasformarsi in un qualcosa di veramente spiacevole, l'ultima cosa di cui Tate avrebbe bisogno: un amore travagliato e fallimentare.


➳ Recensione

Come già vi avevo detto in un post precedente. ho scaricato l'ebook in question usando l'offerta dell'ebook gratis per coloro che hanno Samsung.
(Se nessuno di voi lo sa ora vi informo. Coloro che hanno scaricato l'app Kindle per Samsung -dal Samsung apps- hanno la possibilità di scaricare un ebook gratis al mese tra i quattro proposti da Amazon.
E il mese scorso tra tutti e quattro c'era questo, quindi non ho neanche guardato gli altri tre..)
Nonostante ciò non l'ho preso in mano fino a questo mese, precisamente due settimane fa, circa.
Avevo cominciato a dargli uno sguardo il mese scorso, ma tra una cosa e l'altra avevo rimandato la lettura.

Allora.
Partiamo dal fatto che non sono una fan sfegatata delle storie che partono dal fisico e sfociano nel sentimentale, ma questi sono gusti puramente personali, nonostante ciò ho deciso comunque di dare più di una opportunità alla nostra amata Colleen Hoover.
Son partita avendo in mente 'Le coincidenze dell'amore' che si è rivelato essere l'esatto contrario di questo, ma ci arriveremo gradualmente.
Le prime scene ci presentano subito i nostri due protagonisti: Tate e Miles.
Come si può immaginare dalla trama i due protagonisti non fanno altro che provare una crescente attrazione verso l'altro/a. E questo non potrebbe che essere un vantaggio se solo non ci fosse Corbin, il fratello geloso di Tate.
Come si prospetta dalla trama e dalle voci che precedono questo libro dopo qualche capitolo veniamo subito catapultati nella storia tra Tate e Miles, nonostante ciò, però, abbiamo qualche particolare in più riguardo al ragazzo.
Ogni capitolo, infatti, è alternato ad un altro in cui si parla del passato di Miles che, passo dopo passo, scopriamo insieme agli avvenimenti che si svolgono nel presente.
Nonostante sappiamo da Miles del passate dei suoi pensieri nel presente non se ne vede traccia, se non alla fine del libro ma non ho intenzione di lasciarmi sfuggire tutto.
Se non è Miles a raccontare la storia, allora, è Tate. La ragazza che, quasi come un cliché cade subito tra le braccia del ragazzo che, per prima cosa, esclude ogni possibilità di un futuro tra loro.
Ma lei, tra un pensiero e l'altro crede davvero di poter stare al suo gioco senza mettere in ballo il cuore, ma è pur sempre la Hoover, no? E questo è pur sempre un new adult!

Tralasciando questi particolari che fanno parte di un qualcosa più sentimentale vorrei lasciare un piccolo parere-critica.
Come ben sapete non sono molto propensa alle ripetute scene passionali e puramente fisiche, e devo ammettere che in questo libro ci sono fin troppe descrizioni. Sì, sappiamo il rapporto che lega i due ma non vedo perchè inserire spesso scene simili, nonostante il libro sia incentrato su questo rapporto avrei preferito meno concentrazione riguardo questi momenti.

Non voglio essere un ordine del giorno. Voglio essere un progetto. Una mappa. Voglio essere una mappa verso il suo futuro.


Se lei poi ce la faccia o meno non ve lo dirò certo io, ma come potete vedere il cuore reagisce in maniera totalmente diversa da come la mente vorrebbe.
Miles, dal canto suo, è strano. Indeciso, non sa neanche lui cosa vorrebbe davvero. Sembra rincorrere la sofferenza nonostante davanti abbia ben chiara una prospettiva ben più rosea. Ma alle volte sembra davvero che ci sia un vero e proprio muro tra lui ed il lettore, o almeno è quello che ho provato. E tutto questo prosegue fino alla fine del libro, così. Con questo tira e molla che alle volte li vede affini ed altre fin troppo lontani.
Tate che ripetutamente si lascia usare, nonostante sia la prima a non voler lasciare che accada.
Ho trovato il suo personaggio debole, e questo non mi ha fatto impazzire. Perchè dall'altra parte non c'era Miles per lei, forse solo qualche volta.
E fare tutto questo per attrazione ne vale la pena?
Non saprei proprio.

La fine, però, è stata la parte che ha salvato la situazione, diciamo.
E poi c'è stato Cap che, con i suoi consigli e con il suo modo di fare si è guadagnato un piccolo posticino dentro di me durante tutta la durata del libro, e forse oltre.

Però so che questo libro ha deluso le mie aspettative, sapevo che all'inizio avrei storto il naso ma ero anche pronta per tutt'altro.
Forse dovrei davvero smetterla con le aspettative.

E poi probabilmente diventerà un film -sempre se non mi son persa qualche novità in viaggio- con Nick Bateman as Miles Archer.

Voto: 3 frecce su 5


Non mi ha lasciato tanto, sfortunatamente. Ma non per questo smetterò di leggere quest'autrice.
E voi cosa ne pensate?
L'avete letto? Fatemi sapere^^






24 gen 2016

Non mi sono assolutamente dimenticata di voi!

Buonasera a tutti ^^
Come qualcuno di voi si sarà reso conto (spero) sono sparita dall'inizio dell'anno. Diciamo che i pochi anni che ho dietro sono stati sempre caratterizzati da momenti in cui smetto di fare qualunque cosa, ebbene, questo era uno di quelli.
Mi prendo, dal nulla, dei momenti in cui cerco di staccarmi dalle persone e dagli impegni, come in questo caso il blog.

In questi venti giorni (uno più, uno meno) mi son concentrata su tantissime cose. Sulla scuola, sul futuro, sugli studi di vario genere, sulla lettura. Senza, però, tenere un impegno fisso.
E mi dispiace soprattutto per non avervi avvisato di questa mia improvvisa ed ingiustificata assenza.
Ma uno dei propositi per l'anno nuovo era proprio quello di prendermi cura del blog, e non potrei mai mancare ad una promessa fatta a me stessa. Questa è una delle cose fondamentali.

Quindi, spero che qualcuno che mi segua ci sia ancora, perchè io non mi son di certo stancata di venire a disturbare un po' la vostra quiete per parlare di libri!^^

(Questo era il blog che mi implorava)



Perdonatemi, davvero. Il mio carattere 'instabile' mi spinge ad avere questi comportamenti poco carini.
A presto mie cari lettori! ^^

5 gen 2016

Cosa ci porta il vento #14 Segnalazione: Maledetta-mente - Adriana Pitacco

Buongiorno a tutti, l'ultimo post è datato 31 Dicembre quindi posso dire che questo è ufficialmente il primo post dell'anno!
E come tale voglio ribadire i miei auguri a tutti voi. Li ho fatti il primo Gennaio su Twitter e Facebook, ma tra una cosa e l'altra non li ho potuti fare sul blog.
Per questo ve li faccio ora, piccole creature:

AUGURI!
Spero che questo sia l'anno del genio, per così dire, in modo che tutti i vostri desideri possano vedere la luce come opere compiute.

Vi voglio confessare, in segreto, che sto cercando di organizzare qualcosa che coinvolga voi lettori e gli altri blog. Spero solo di venirne fuori con una qualche idea interessante. Voi avete qualche suggerimento?

Ma oggi non sarà questo l'argomento del giorno, anzi.


Il libro che vi segnalerò oggi (come avrete già letto dal titolo) è: Maledetta-mente di Adriana Pitacco.



➳ Titolo: Maledetta-mente
➳ Autrice:  Adriana Pitacco
➳ Genere: Psicologico
➳ Casa editrice: Lettere Animate Editore
➳ Pagine: 122
➳ Data di pubblicazione:  9 Settembre 2015
➳ Prezzo: €2,29 ebook 



➳ Trama

E’ una voce narrante solitaria quella che decide di raccontare all’eterna compagna che la sta attendendo, la morte, il racconto di Sergio l’unico uomo che riuscì ad amare in grado di farle scoprire le  piramidi dell’esistenza.
E’ la voce di Sandra, malata terminale di cancro, che trasforma gli ultimi giorni che le rimangono da vivere in un fertile racconto che la condurrà al profondo compimento della sua esistenza.
In un’anonima stanza d’ospedale, dopo le inutili visite di amici logorati dall’implacabile scorrere del tempo, prende forma l’affresco della memoria dal momento in cui Sergio, brillante medico psichiatra, decide di lasciare l’Italia per un importante incarico nella prestigiosa clinica di Losanna. Sergio intuisce sin da subito che da quel momento avrebbe dovuto scontrarsi con una degenerata impostazione della psichiatria secondo la quale il compito prioritario del medico consiste nel contenere e annullare il paziente, nell’abolire qualsiasi suo desiderio.
Folgorato dall’urlo lacerante di uomini e donne Sergio percepisce il crescendo del loro dolore mentre la loro lontana quotidianità sta sprofondando in una voragine senza respiro.
Con l’avanzare dei giorni il giovane psichiatra riesce a confutare ogni idea di questa forviante e idolatrata psichiatria sicuro di poter riportare uomini e donne, finora abbandonati con le loro sofferenze, a una ritrovata vita quotidiana.
Non più quindi una psichiatria del controllo sulla delirante Giovanna, sulla bulimica Margherita, su Charlotte attanagliata dal morso della coscienza per un forte desiderio di incesto, ma un profondo dialogo per comprendere le loro storie, la loro necessità impellente di riprendere le parole per troppo tempo soffocate.
S’inoltra quindi nell’inquieta vegetazione dei loro pensieri, nei loro ricordi chiusi in un profondo oblio, nei loro isterici movimenti, in quel pianto fagocitato dalla tortura di qualche elettroshock d’ultima generazione, mettendo così in discussione le usuali e violente pratiche psichiatriche.
Solo quando Sandra giunge  alla fine del racconto comprende di aver scoperto il fulcro dell’esistenza umana ed è attraverso la sua coraggiosa voce narrante che saluta la vita con un profondo richiamo al valore inestimabile della diversità e alla straordinaria forza della libertà.


➳ Genere

E' un romanzo che in vari tratti può essere definito “psicologico” per la forte connotazione emotiva che emerge nei vari quadri-racconti.
L’intento narrativo è quello di condurre il lettore, attraverso il vissuto dei vari personaggi, al mondo disincantato della follia.


➳ Tempo

L’intento narrativo è quello di condurre il lettore, attraverso il vissuto dei vari personaggi, al mondo disincantato della follia. Il tempo narrato in “Maledettamente” può essere definito come un tempo interiore vissuto da ogni singolo personaggio e quindi il “tempo della coscienza”.
Per quanto riguarda la datazione  l’autrice non fornisce alcuna precisazione perché le vicende narrate, pur prendendo spunto da alcune pratiche in uso, sono frutto della sua immaginazione.


➳ Ambiente

Il racconto attraverso il montaggio parallelo e la tecnica del flash back si svolge in un’anonima stanza di degenza riservata ad ospitare gli ultimi giorni di Sandra, malata terminale di cancro, e nella clinica psichiatrica di Losanna.


➳ Personaggi

Il personaggio che funge da voce narrante è Sandra.
Questa donna, sebbene il cancro la sta bramosamente sradicando dalla vita, decide nei pochi giorni che le rimangono di non lasciarsi andare apaticamente alle sorti del destino, ma di rendere omaggio alla vita con una sincera e impietosa testimonianza d’amore e di libertà.
Il carattere di Sandra viene evidenziato attraverso le sue riflessioni.
E’ un personaggio, una voce narrante, che si libra dalle pareti di un’anonima stanza d’ospedale e che guida il lettore a conoscere le vicende di un giovane psichiatra intento a sfidare una  violenta psichiatria.
Dalle situazioni narrate il lettore può dedurre l’età anagrafica di Sandra.
L’autrice focalizza la descrizione fisica di Sandra puntando su alcuni elementi descrittivi che evidenziano la sua malattia.
 Altro personaggio su cui si snoda il romanzo è Sergio, brillante medico psichiatra, che accetta un incarico alla prestigiosa clinica psichiatrica di Losanna.
Arrivato nella clinica questo giovane medico si scontrerà con determinazione contro gli abusi perpetuati da una degenerata psichiatria, denunciando i soprusi e le violenze messe in atto dalle usuali pratiche psichiatriche.
Attraverso il dialogo con i pazienti, non vedendoli come malati da schedare e da sedare, egli rivendica il diritto di ogni paziente di essere aiutato a superare la sua crisi esistenziale e di essere guidato a recuperare la sua vita quotidiana.
Il tratto che contraddistingue Sergio è la forte empatia che stabilisce con i suoi pazienti. Risaltano nel tessuto narrativo i dialoghi tra Sergio e gli ospiti della clinica; dialoghi che evidenziano l’importanza della diversità come diritto inalienabile di ogni individuo e valore inestimabile per la società.
Gli ospiti della clinica vengono presentati dall’autrice utilizzando una forte connotazione descrittiva; nell’intreccio narrativo emergono scene dal forte spessore emotivo.
L’aspetto fisico e l’abbigliamento aggiungono particolari alle caratteristiche dei personaggi.


➳ Temi

L’affermazione della diversità come valore, la straordinaria forza della liberà e un forte rifiuto per ogni abuso e costrizione.


➳ Rapporto personaggio-autore

Si percepisce nel romanzo un intimo rapporto tra l’autrice e i personaggi.
L’autrice ha infatti vissuto in prima persona alcuni fatti che l’hanno portata a denunciarli utilizzando la narrazione.
La caratteristica che accomuna i personaggi è il desiderio ancestrale di conquistare la libertà.


➳ Stile

La narrazione si sviluppa attraverso la tecnica del montaggio parallelo inframezzata da un mosaico di quadri- racconti connotati da un particolare gusto per la descrizione, per l’introspezione psicologica e da una viva e intima teatralità delle scene e dei loro protagonisti. 


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Cosa ve ne pare? Con tutte queste informazioni la curiosità sale!^^


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